Come prevenire le malattie e ridurre il rischio di ammalarsi di cancro? A quali controlli sottoporsi? Che cosa significa la diagnosi che ho ricevuto? Quale impatto avrà sulla mia vita? E ancora, a chi rivolgermi per avere un secondo parere? Sono seguito in maniera adeguata?
La Rete offre molte risposte a quesiti di carattere medico, dando indicazioni spesso in contraddizione tra loro. Questo è perché i contenuti del web non sono sempre soggetti a controllo. Per questo, prima di avventurarsi in una navigazione fra le migliaia di siti, blog e social network che trattano di benessere e medicina, sarebbe bene fare proprie alcune semplici regole:
- Fidarsi soprattutto dei siti istituzionali di enti autorevoli (Organizzazione Mondiale della Sanità , Ministero della Salute, Istituto superiore di Sanità e così via);
- Sui siti minori accertarsi sempre che a rispondere sia un medico. In Italia c'è la possibilità di verificare sul sito della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e odontoiatri, FNOMCeO, che la persona che scrive risulti effettivamente iscritta all'albo;
- Controllare la data a cui risale il documento. In medicina, nel giro di pochi anni, le conoscenze possono evolvere e, di conseguenza, le informazioni disponibili online possono essere obsolete;
- Verificare l'indipendenza del sito. L'eventuale fonte di finanziamento deve essere palese e i contenuti promozionali chiaramente distinti da quelli informativi;
- Privilegiare chi fornisce almeno un riferimento alla fonte originale della notizia;
- Un ulteriore elemento di affidabilità di un sito è la presenza del codice HON-CODE, elaborato dalla Health on the Net Foundation, che certifica l'adesione a una serie di linee guida di qualità dell'informazione medico scientifica online;
- In ogni caso, non prendere mai iniziative sulla propria salute, come intraprendere o sospendere terapie, sulla base di quel che si legge online, senza prima aver consultato il proprio medico.