Nata a Forlì nel 1975, si è laureata in biotecnologie mediche all’Università di Bologna e ha poi ottenuto la specializzazione in farmacologia applicata all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. All’Università di Bologna ha quindi conseguito una seconda laurea in biologia molecolare e cellulare e un dottorato di ricerca in scienze farmacologiche e tossicologiche dello sviluppo e del movimento umano. Oggi lavora all’Istituto romagnolo per lo studio dei tumori Dino Amadori IRCCS di Meldola (FC), dove coordina il gruppo di ricerca Translational Oncology.

Progetti seguiti

Identification of a multiparametric prognostic algorithm for resected early stage non-small cell lung cancer – IMPRESS

Nome dell'istituzioneIstituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (IRST) S.r.l. I.R.C.C.S.
RegioneEmilia-Romagna
Budget anno in corso140.000 €
Tipo di progettoIG
Annualità2022 - 2027
Descrizione

Obiettivo del progetto di ricerca è ottimizzare il trattamento dei pazienti con tumore del polmone non a piccole cellule in stadio precoce attraverso l’elaborazione di uno strumento in grado di predire in maniera affidabile la prognosi della malattia. A questo scopo, si intende sperimentare un sistema con cui valutare complessivamente diversi indicatori. Saranno, per esempio, presi in considerazione biomarcatori presenti nel sangue o nel plasma, o ancora caratteristiche radiologiche del tumore. Il fine è distinguere i pazienti tra coloro per cui l’intervento chirurgico di asportazione della neoplasia potrebbe essere risolutivo e coloro in cui sembra invece esserci un maggiore rischio di recidiva. Se i risultati saranno confermati in studi clinici, lo strumento potrebbe aiutare a selezionare gli interventi terapeutici e di sorveglianza più appropriati per ciascun paziente.