Ultimo aggiornamento: 25 maggio 2018
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La radiografia del torace è il più comune esame radiologico utilizzato di routine per individuare, tramite i raggi X, patologie anche tumorali che riguardano i polmoni o le strutture del mediastino, l'area anatomica posta al centro del torace.
Nel linguaggio comune si parla spesso ancora di "lastra", ma le tecniche attuali producono in realtà una immagine digitale, visualizzata al computer e fornita al paziente su un supporto di memorizzazione digitale.
Poiché la radiografia del torace impiega raggi X, è un esame controindicato in gravidanza, soprattutto nei primi mesi. Per la stessa ragione è opportuno eseguirlo soltanto se realmente necessario. L'esame può essere eseguito anche da portatori di pacemaker poiché non interferisce con il funzionamento di questi apparecchi.
La radiografia del torace non richiede nessuna preparazione specifica. Al paziente viene chiesto di togliere ogni oggetto presente sulla regione toracica poiché il materiale metallico (o comunque radio-opaco, cioè che non viene attraversato dai raggi X), come quello di cui sono costituiti catenine, piercing o ferretti del reggiseno, può alterare l'immagine della radiografia. L'esame viene eseguito a torace nudo o, coperto da un capo molto leggero. È molto utile portare eventuali referti degli esami radiografici del torace eseguiti in precedenza, soprattutto se recenti.
Non è necessario farsi accompagnare. L'esecuzione della radiografia del torace non ha alcun impatto sulla capacità di guidare veicoli.
No, l'esame non è mai doloroso né fastidioso.
Non c'è alcun rischio immediato connesso all'esecuzione della radiografia del torace.
L'esame prevede l'utilizzo di raggi X, quindi è opportuno non abusarne. L'esposizione a radiazioni, infatti, aumenta il rischio di tumori e leucemie in relazione alla dose, soprattutto nei bambini e nei giovani, per cui occorre in ogni caso confrontare i possibili rischi con il beneficio che ci si attende dall'indagine. C'è da sottolineare, tuttavia, che la dose di radiazioni rilasciate da una radiografia del torace è molto più bassa rispetto a quella rilasciata da altri esami radiologici.
L'esame dura qualche minuto e richiede l'immobilità del paziente soltanto per pochi secondi.
Una volta eseguito l'esame, al paziente viene chiesto di attendere qualche minuto mentre il medico radiologo valuta la qualità delle immagini. Se non è necessario eseguire ulteriori accertamenti il paziente può lasciare l'ospedale.
Non è necessario avere alcuna accortezza né assumere terapie dopo l'indagine.
Le informazioni di questa pagina non sostituiscono il parere del medico.
Agenzia Zadig